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Conservazione del patrimonio naturalistico tramite interventi di recupero, riqualificazione e rinaturalizzazione di aree in condizioni di degrado ambientale


Anno:
dal 1998 al 2013

Tipo di intervento: Valorizzazione patrimonio storico, architettonico, archeologico, Educazione ed informazione ambientale, Turismo sostenibile

Finalità e descrizione del progetto: La scelta dell’apertura di percorsi e di aree attrezzate da destinate alla pubblica fruizione non è  stata semplice per l’Ente gestore, che da sempre ha dovuto fare i conti con la fragilità del territorio, la sua antropizzazione e l’estrema parcellizzazione della proprietà privata.
Da parte del Parco c’era e c’è l’esigenza di tutelare i territori fragili e di lavorare, in collaborazione con i residenti, per individuare e rendere praticabile il fitto reticolo di sentieri storici, le strade vicinali, interpoderali e comunali che intersecano il territorio, anche se non è sempre facile recuperare dalla cartografia ciò che è andato perduto o sottratto per usi impropri.
Una accurata indagine è stata comunque condotta, in collaborazione con i tecnici del Comune di Pesaro, per verificare quali tra le strade vicinali da sdemanializzare avessero le migliori caratteristiche ambientali e la possibilità tecnica di essere trasformate in sentieri o percorsi pedonali.

Il progetto prevede diversi interventi che si riassumono come segue:

- implementazione della rete sentieristica del Parco, individuata secondo i criteri e le condizioni fissate dal Piano del Parco.

- manutenzione straordinaria dei sentieri esistenti in area parco e acquisto ed installazione della necessaria segnaletica e cartellonistica illustrativa.

- la manutenzione straordinaria delle aree di sosta e delle aree già attrezzate in area parco oltre all'acquisto di attrezzature ulteriori per garantire una maggiore fruizione delle stesse.

- analisi e studio delle criticità dell'area al fine di elaborare il piano antincendio per l'area protetta e conseguentemente esecuzione dei necessari interventi individuati.

 

Tra gli interventi più significativi si segnalano:

  • acquisto, bonifica, sistemazione, piantumazione  e arredo per la pubblica fruizione dell’area attrezzata in località Santa Marina Alta, avviato nel 2010 e concluso in circa 12 mesi. L’area in questione è diventata uno dei luoghi più frequentati ed apprezzati del Parco, dal quale godere di uno spettacolare panorama.
  • con Accordo di Programma Quadro Regionale è stato avviato negli ultimi mesi del 2012 il progetto denominato “Realizzazione di un prato pascolo e delle relative connessioni ecologiche" finalizzato a realizzare gli obiettivi dell’intervento 5.1.2.3 nel Parco naturale regionale del Monte San Bartolo. L’area interessata dal progetto, sita sul Monte Brisighella, è di proprietà del Comune di Pesaro, che ha assegnato i terreni all’Ente Parco mediante contratto di affitto. L’intervento prevede la creazione di un prato pascolo delimitato da un sentiero separato dalla recinzione da un sistema vegetativo formato da una fitta siepe di arbusti (ginestra, biancospino, prugnolo e berretta del prete) di circa 2 mt. di larghezza, in modo da costituire una connessione ecologica con il contesto circostante che va dalla Falesia, all’area boscata e ai limitrofi campi coltivati. Sull’area a monte verranno realizzate due aree attrezzate per la sosta con l’installazione di tavoli da pic-nic e relative panchine oltre a bacheche didattiche finalizzate all’educazione ambientale.
  • nel 2009 è stato approvato il cofinanziamento del progetto “Gabicce Monte un Balcone sul Parco” grazie al quale l’Ente ha avuto accesso ad una quota di fondi POR-FESR, che hanno permesso la realizzazione di una serie di interventi nel territorio del Parco.

 Si tratta di  progetti che interessano tutto il territorio del Parco, volti a migliorare la fruibilità,  salvaguardare l’ambiente e la biodiversità, permettere il contatto con la natura attraverso aule verdi attrezzate e luoghi da dedicare ad attività di educazione ambientale. 

 

 Importo complessivo: 669.339,44 di cui 499.092,94 da PTRAP, 170.446,50 dalla Regione per i programmi FSC, POR, FESR