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Educazione ambientale
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RETE della PROVINCIA DI PESARO URBINO 

 

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Titolo del progetto di rete

Educare all'Ambiente Domani


   CEA Provincia di Pesaro e Urbino - Pesaro
   CEA Casa Archilei - Fano (PU)
 Rete dei CEA coinvolti  CEA Casa delle vigne - Urbino (PU)
   CEA Nerone e Alpe della Luna - Piobbico (PU)
 

 CEA Medit Silva - Frontone (PU)



 

 Partner coinvolti (*)  n. 57
 Budget minimo da rendicontare  Euro 212.745,50
 Cofinanziamento Regione Marche  Euro 72.424,00
 Scuole coinvolte  n. classi: 507
 Operatori coinvolti  n. 55
 



Descrizione sintetica del progetto

Il progetto si sviluppa interessando tutti i settori previsti dal bando regionale e comprende iniziative dei singoli CEA, più un’azione unica comune a tutta la rete, incentrata sul tema del paesaggio. Le principali attività in programma distinte per settore risultano essere:

Mobilità Dolce
Il programma prevede azioni diversificate relative a:

  • percorsi didattici sulla mobilità sostenibile, sull’inquinamento atmosferico e acustico derivante dall’uso degli automezzi e sulla pulizia stradale, comprendenti laboratori con giochi di simulazione sulla costruzione di una rete di mobilità eco-sostenibile e l’elaborazione di progetti ideati dai ragazzi per attuare interventi di mobilità sostenibile per i loro spostamenti casa-scuola;
  • escursione in bicicletta lungo la vallata del Metauro, proposta agli adulti per incentivare l’uso della bici come mezzo quotidiano di trasporto e come possibilità per fare turismo e conoscere meglio il territorio.

Acqua
Il programma prevede azioni diversificate relative a:

  • visite didattiche presso lo Stagno Urbani e le rive del Metauro, incentrate 1. sul ciclo dell’acqua, sul suo ruolo di risorsa fondamentale, sui fattori che alterano il regime naturale dei corsi d’acqua, su come recuperare gli ambienti acquatici degradati, per sensibilizzare i ragazzi a comportamenti di attenzione, rispetto e difesa delle risorse idriche, ecc..
  • percorsi didattici con attività laboratoriali, incentrati sulla risorsa acqua in chiave di bene comune, sulle sue caratteristiche chimico-fisiche nonché sulle buone pratiche per un uso sostenibile nei diversi settori (domestico, scolastico, produttivo…), con escursioni sia virtuali alla riscoperta degli acquedotti e dei pozzi perduti presenti nel sottosuolo locale, che sulla spiaggia, alla scoperta dell’ambiente marino oltre ad altre uscite.

Aree Protette e Siti Natura 2000
Il programma prevede azioni diversificate relative a:

  • visite rivolte alla popolazione, alla Baia del Re (area floristica protetta e sito Natura 2000) con guida di esperti di associazioni naturalistiche che illustreranno la capacità di adattamento delle piante colonizzatrici di sabbie e ghiaie e la loro capacità di sopravvivenza in ambienti ostili e con raccolta dei rifiuti accumulati in loco; visite guidate a bambini e ragazzi, incentrate sulla salvaguardia dei lembi relitti di vegetazione e con la realizzazione di attività pratiche di schedatura e disegno delle piante;
  • pacchetto didattico ed iniziative editoriali per la cittadinanza, per divulgare la conoscenza degli usi civici e delle proprietà collettive che hanno caratterizzato nei secoli un rapporto sostenibile dell’uomo con l’ambiente nel comprensorio del Catria; Alpe della Luna 
  • progetto di ricerca sui modelli gestionali delle aree di particolare pregio naturalistico, sull’utilizzo sostenibile delle risorse forestali nelle filiere energetiche e più in generale sui criteri di gestione forestale sostenibile nonché sulle ricadute positive di una corretta gestione del territorio sull’economia montana;
  • altre attività per ragazzi comprendenti simulazioni, giochi di ruolo, uscite didattiche, ecc.

Biodiversità e foreste
Il programma prevede azioni diversificate relative a:

  • realizzazione di un orto biologico con sviluppo di pacchetti didattici, anche condotti in lingua inglese, rivolti a tutte le scuole che possono disporre di un terreno di sperimentazione, con progettazione comune degli spazi verdi circostanti e approfondimenti sulle concezioni dell’orto e del giardino presso i diversi popoli;
  • corsi teorico-pratici e percorsi didattici su tematiche differenti (conoscenza del mondo vegetale  ecosistema urbano, biodiversità in città e in natura, ecosistema bosco nelle sue diverse tipologie, catene alimentari, ecc.);
  • percorsi esperienziali indoor e outdoor (giornate da speleologi, percorsi in mountain bike, guado del fiume, passeggiate con le ciaspole, pernottamenti in tenda, trekking sotto le stelle, orienteering, soggiorni al CEA…) rivolti a scuole, famiglie, trekker, persone con difficoltà relazionali e/o fisiche e sensoriali, basati sull’”immersione fisico-emotiva” nella natura e su un approccio multidisciplinare, sia per motivare  la conoscenza e la cura dell’ambiente e della biodiversità, sia per  permettere un’esperienza educativa a tutto tondo (educazione alla cooperazione e all’aiuto reciproco).

Energia
Il programma prevede azioni diversificate relative a:

  • attivazione di un centro giochi itinerante (Ludobus) incentrato sull’energia in tutte le sue forme, grazie al quale sarà possibile portare anche sul territorio, nel periodo estivo, l’attività di educazione ambientale abitualmente svolta nelle scuole;
  • laboratori didattici, preceduti da lezioni teoriche, volti a sperimentare come l’energia solare si possa trasformare in calore (grazie alla costruzione di un collettore solare per ottenere acqua calda) o in elettricità (mediante l’assemblaggio di un impianto fotovoltaico  dimostrativo), e come l’energia del vento possa generare elettricità (grazie alla costruzione di un generatore eolico dimostrativo);
  • laboratorio per comprendere come si costruisce una casa amica dell’uomo e dell’ambiente, (materiali naturali e tecniche diPaesaggio Urbino bioedilizia e bioclimatica, riconversione dell’edilizia convenzionale ed utilizzo di impianti ad alta efficienza energetica al fine della riduzione dell’impatto sull’ambiente);
  • percorsi e visite didattiche, seminari, convegno su “Energia, verso un futuro sostenibile e partecipato, corso di formazione sul tema “Declinare la sostenibilità - percorsi di formazione e buone pratiche”; workshop, programmi formativi e piccoli eventi sul tema dell’economia ecologica e dello sviluppo sostenibile, incentrati sulle buone pratiche in materia di decrescita, green e blue economy, efficienza energetica, gestione dei rifiuti e tecnologie innovative.

Rifiuti
Il programma prevede azioni diversificate relative a:

  • formazione per gli insegnanti sul tema della raccolta differenziata, del riciclaggio e del riuso;
  • distribuzione di compostiere domestiche alla popolazione, con dimostrazione pratica sul loro utilizzo;
  • laboratorio di produzione di fogli di carta, per stimolare in modo creativo la propensione al riciclaggio;
  • giochi sul tema del riciclaggio dei rifiuti e percorsi didattico-esperienziali, seminari e piccoli eventi sulle buone prassi alternative al modello economico dominante che implica una produzione di rifiuti superiore alle capacità di rigenerazione ed assorbimento dell’ambiente;
  • esperienze e buone prassi di consumo critico e corretta gestione dei rifiuti, vissute concretamente nell’ambito dei soggiorni residenziali presso i CEA.

Trasversale a tutti i settori tematici è la partecipazione dei ragazzi al premio nazionale “Un libro per l’ambiente”, giunto alla sua XIV edizione: gli alunni saranno la giuria popolare incaricata di leggere, discutere e votare i libri partecipanti al concorso.

 

Paesaggio
Il programma prevede azioni diversificate relative alla realizzazione di attività escursionistiche, da parte di tutti i CEA, nell’obiettivo diGiardino promuovere una lettura critica ed una cultura del paesaggio, per ricostruire e promuovere l’identità culturale del territorio attraverso politiche di sviluppo locale incentrate sulla sostenibilità, sulla rivalutazione e la salvaguardia dei paesaggi umani e naturali.
In particolare saranno realizzati:
  • escursioni in ambienti differenti (selva di Montevecchio, scoperta del paesaggio collinare circostante Fano, M. Catria, ecc.) per far comprendere, in particolare, quali sono le risorse della montagna e della foresta e come le si può gestire in modo sostenibile;
  • percorso didattico di lettura ed osservazione del paesaggio e dei suoi elementi, di individuazione dei diversi tipi di paesaggio esistenti nel territorio locale e dei loro elementi tipici, comprendente un laboratorio di progettazione di percorsi naturalistici/antropici.